“Librilla – La scintilla che accende la voglia di leggere” è un progetto sostenuto da Cartiera dell’Adda rivolto ai lettori di domani e nato alcuni anni fa su iniziativa di Assocultura Confcommercio Lecco con l’intento di promuovere la lettura proprio già nei bambini in tenera età. Diversi i soggetti coinvolti: librerie, scrittori, insegnanti e genitori.
Perché leggere ai bambini? La lettura stimola la curiosità, fantasia e l’immaginazione, ha effetti positivi sulla memoria; per questo è così importante alimentare in loro la voglia di leggere.
Uno dei metodi più efficaci è la lettura ad alta voce fin da piccolissimi: è un atto d’amore che permette all’adulto di instaurare con il bambino un rapporto di complicità e fiducia.
Confcommercio Lecco ha predisposto degli shoppers contenenti libri da distribuire a 90 scuole e ai consultori del territorio lecchese. Tra i titoli selezionati c’è anche “Via del Sorriso 123” di Lodovica Cima che è stata anche testimonial di questa iniziativa.
Sul portale www.librilla.it si possono trovare video-letture e consigli per leggere libri con e per i bambini.
Cartiera dell’Adda ha sostenuto gli studenti di seconda e terza del Campus Molinatto, a Oggiono (Lecco), che, in occasione dell’open day, hanno presentato il loro progetto “Un’Impresa da grandi“. Il progetto prevedeva la loro partecipazione al concorso nazionale 10X Challenge, rivolto alla scuola secondaria di I grado e al biennio della scuola secondaria di II grado e finalizzato al potenziamento delle competenze economico-imprenditoriali.
Le due classi del Campus coinvolte hanno lavorato come proprie e vere start-up, facendo un’indagine di mercato e realizzando un logo per la loro azienda. Hanno inoltre organizzato una comunicazione coordinata e social e costruito dei prototipi e immaginando i punti vendita per esporre i loro prodotti. Cartiera dell’Adda ha fortemente sostenuto le loro realizzazioni, legate al concetto di ecosostenibilità e al valore dell’economia circolare.
L’azienda ha di fatto fornito il cartoncino utile alla realizzazione del packaging di “Ecobomb”, usato anche come applicazione per una variazione cromatica del portaoggetti “SEI“.
Gli studenti hanno raccolto molte richieste di acquisto e il loro prossimo impegno sarà indirizzato alla realizzazione dei prodotti.
L’impegno di PBA per la cultura di impresa è assiduo e continuativo. Sono state tante infatti le iniziative in cui il Gruppo PBA è stato testimone con le sue aziende per parlare di produzione della carta o di impresa in generale.
Qui di seguito ne riportiamo un breve elenco (in ordine cronologico).
23 marzo – Lucia Paladini, Manuel Scarafoni, Alessandro Pierantoni e Amedeo Valeri hanno tenuto una lezione presso una Scuola Primaria di Lucca per presentare il nostro processo produttivo. I bambini hanno assistito a un ciclo di produzione della carta fatta a mano e, attraverso la visione di un video, hanno appreso le fasi del processo industriale. Inoltre hanno ricevuto in dono un libricino da colorare sulla magia del riciclo in icP.
25 marzo – Abbiamo partecipato come relatori al 12° Master manageriale per giovani talenti “Competenza, Convinzione, Cuore” di Lecco 100.
3 e 10 maggio – Incontro con i bambini della Scuola dell’Infanzia “Causa Pia d’Adda” di Valgreghentino, Lecco. I piccoli allievi hanno visionato un video sul processo produttivo della cartiera e sul corretto riciclo. Inoltre, dopo una breve spiegazione a voce, hanno formulato le loro domande.
9 maggio – Visita di una classe dell’IISS “G. Parini” di Lecco in Cartiera dell’Adda. La classe 3 A AFM dell’IISS “G. Parini” di Lecco ha visitato il reparto produttivo di Cartiera dell’Adda. Gli studenti hanno incontrato Melissa Frigerio, Simona Corti, Roberto Severini e Stefano Scattini, che hanno trattato, ciascuno per la sua area di competenza, diversi argomenti relativi all’azienda. Storia, prodotti, responsabilità sociale, vision e mission, mercati di riferimento, struttura organizzativa, governance e strategie gestionali sono stati alcuni dei punti toccati nell’incontro. A conclusione è intervenuto l’Ing. Giuseppe Cima per consigli sulla strada da seguire e i saluti finali.
27 maggio – Evento finale del progetto “Presto che è tardi… Bianconiglio” di Calolziocorte. Il progetto della Scuola del Pascolo di Calolziocorte è stato messo in atto grazie al contributo della Cartiera Dell’Adda. La nostra azienda infatti ha finanziato interamente la parte laboratoriale con bambini, insegnanti e genitori. Sviluppato con l’esperto di improvviso teatrale Luigi Maniglia, il progetto in realtà ha accompagnato i bambini nel corso di tutto l’anno scolastico. Il 27 maggio si è svolto l’evento finale con il coinvolgimento di tanti bambini che hanno “animato” il racconto nella suggestiva cornice del giardino di Villa De Ponti.
Ma l’impegno di PBA per la cultura di impresa continua!
La testimonianza di Cartiera dell’Adda in una scuola materna
Cartiera dell’Adda è stata invitata come testimone all’Ecoforum Rifiuti Lombardia per parlare della sua esperienza “sostenibile”.
L’evento si è svolto lo scorso 10 marzo, presso il Palazzo Reale di Milano.
L’Ecoforum è organizzato annualmente da Legambiente con l’obiettivo di promuovere progetti multidisciplinari con i diversi stakeholder nazionali e internazionali (istituzioni, imprese, università, istituti di ricerca) mettendo in relazione diverse realtà, farle dialogare e dare una spinta ai processi di innovazione in corso, spesso isolati e disaggregati.
Cartiera Dell’Adda è stata testimone all’Ecoforum attraverso le parole dell’Ing. Giuseppe Cima. L’amministratore dell’azienda ha raccontato la storia e i progetti in ambito sostenibilità intervenendo alla tavola rotonda “Le nuove opportunità del pacchetto economia circolare. Come le aziende affrontano il cambiamento”.
In particolare l’Ing. Cima ha raccontato le pratiche sostenibili messe in atto da Cartiera dell’Adda in tutto il processo di produzione della carta: dall’uso esclusivo di carta da macero a un utilizzo delle materie prime attento e meticoloso.
PBA punta su giovani e formazione. E lo fa inserendo nuove risorse neo formate.
Dieci giovani, infatti, formati da AFC – Associazione per la Formazione professionale Cartaria e Scuola Interregionale Cartaria di San Zeno entrano nell’organico di icP e Cartiera dell’Adda. AFC e Scuola Interregionale Cartaria di San Zeno sono due importanti enti del territorio nazionale per la formazione di figure professionali per il settore carta. E grazie alla proficua collaborazione con le aziende dI PBAche punta sui giovani e sulla formazione, anche quest’anno dieci ragazzi tra i 20 e i 32 anni sono stati inseriti nell’organico di Paper Board Alliance. Si tratta di: Davide Mandaglio, Andrea Balossi, Mattia Calimera, Luciano Mercurio, Lorenzo Fumagalli, Filippo Cavani, Niccolò De Marco, Daniel Taviani, Gabriele Piagentini, Leonardo Pieri. Cinque di loro sono attualmente impiegati nello stabilimento di icP a Lucca. Quattro nel reparto produttivo di Cartiera dell’Adda a Lecco. Uno nel settore commerciale del Gruppo Paper Board Alliance.
“La nostra azienda punta da sempre sui giovani e la loro formazione. Percorsi come questi – dichiara Giuseppe Cima, presidente di Paper Board Alliance – sono indispensabili per il futuro e la crescita dell’azienda. E ci consentono di inserire figure, qualificate e specializzate. Per noi lavoro vuol dire competenza e professionalità. E anche volontà, entusiasmo e propositività. Tutti elementi che abbiamo trovato in questi ragazzi ai quali rivolgo i miei personali complimenti per gli ottimi risultati raggiunti nel loro percorso“.
Cartiera dell’Adda sostiene “Cuore in Forma“, il progetto di Italian Medical System diffuso su tutto il territorio nazionale. Un progetto che prevede l’installazione di postazioni salvavita di defibrillazione con il contributo di soggetti privati e enti pubblici. Un’iniziativa importante quindi che fa bene al cuore!
Insieme ad altre aziende del territorio, Cartiera dell’Adda ha deciso infatti di sostenere “Cuore in Forma” attraverso un contributo, utile ad installare 4 defibrillatori a Cisano Bergamasco. Proprio il Comune di Cisano Bergamasco, nella persona del suo Sindaco, Andrea Previtali, ha coinvolto l’azienda nel progetto ormai diffuso in tutta Italia. A Cisano Bergamasco Italian Medical System si occuperà dell’installazione delle colonnine e della loro manutenzione per sei anni. Ma l’azienda che si occupa dei dispositivi medici avrà un ruolo importante anche per la formazione di volontari, risorse fondamentali per interventi sia diretti sia a supporto degli operatori.