Paper Board Alliance è il nome del Gruppo che unisce Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti

Paper Board Alliance unisce Cartiera dell’Adda e icP. E’ questo infatti il nome della nuova holding che unisce Cartiera dell’Adda e Industria cartaria Pieretti, le società delle famiglie Cima e Pieretti. Società produttrici, con una lunga tradizione alle spalle, di carta e cartoncini riciclati.

La riorganizzazione societaria

L’operazione ha avuto come obiettivo principale quello di riorganizzare le società del comparto cartario facenti capo al Gruppo di Cartiera dell’Adda della famiglia Cima. Così è stato dato un assetto più razionale alla compagine: più efficiente dal punto di vista organizzativo e più attrattivo dal punto di vista finanziario. Il processo di riassetto societario e organizzativo del Gruppo Adda ha avuto luogo per tutto il 2020, con una serie di operazioni straordinarie; e per i primi mesi del 2021, con il trasferimento di parte dei dipendenti di alcune controllate alla nuova holding operativa PBA.

La riorganizzazione aggiunge così un tassello fondamentale al progetto di crescita del Gruppo e della sua affermazione sul mercato del cartone grigio. Un progetto, quello della famiglia Cima, che nel luglio 2018 aveva fatto un importante passo in avanti. Quello relativo all’acquisizione dell’80% di Industria Cartaria Pieretti, azienda di Marlia (Lucca) di proprietà della omonima famiglia. 

Tiziano Pieretti che nel 2018 aveva mantenuto il 20% dell’azienda familiare, entra nella compagine societaria di PBA. Si è così siglata di fatto l’“alleanza” tra le due famiglie tradizionalmente legate al mondo della produzione di cartone grigio.

Gli elementi portanti di PBA

“Non ci accomuna soltanto la lunga tradizione familiare – dichiara Giuseppe Cima. Ma anche l’attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, la vocazione internazionale, l’alta specializzazione e il know-how unico. Questi elementi costituiscono la struttura portante di un’unione che ha comunque conservato le specificità produttive. E ci ha permesso di concentrarci ognuno sul proprio mercato con pochissime sovrapposizioni e una struttura complementare. Le nostre aziende infatti sono l’una focalizzata sul settore industriale e sui mercati europei e l’altra sul settore tissue”. 

Il progetto delle famiglie Cima e Pieretti si è concretizzato nel gennaio 2020 con l’acquisizione da parte di icP, insieme a Moba Eurotubi, di Tubicom. Tubicom è un’azienda produttrice di tubi in cartone con forte specializzazione nel settore tissue. “Acquisizione strategica – afferma Tiziano Pieretti –. Ci ha dato la possibilità di conoscere ancora meglio un prodotto lato cliente. E quindi di accrescere ulteriormente performance e qualità delle nostre anime di cartone.

Il nuovo assetto della holding nata a dicembre non poteva non passare attraverso un naturale cambiamento del nome. Un nome per la cui individuazione Cima e Pieretti si sono voluti avvalere anche della creatività dei dipendenti. “Abbiamo chiesto ai nostri collaboratori – dichiara Cima – di aiutarci a scegliere un nome e un’immagine che rispecchiassero i nostri tratti distintivi. Paper Board Alliance è un brand internazionale che custodisce il nostro core business: la nostra vocazione alla sostenibilità. E riconosce la nostra volontà di fare impresa e affrontare le sfide future in maniera sinergica”.

I numeri di Paper Board Alliance che unisce Cartiera dell’Adda e icP

La nuova struttura societaria può vantare numeri solidi. Un fatturato complessivo di 120 milioni di euro a fine 2020. Un organico di 230 persone suddivise tra Lucca e Lecco. 300mila tonnellate annue di cartone prodotto.

In termini prospettici, Paper Board Alliance ha già definito un piano di sviluppo industriale che potrà prevedere anche l’acquisizione di altre eccellenze del comparto. “Possiamo ritenerci orgogliosi del percorso intrapreso. Saremo impegnati ancora per un po’ di tempo nel completare il processo di integrazione dei nostri stabilimenti produttivi – aggiunge Cima. Ci siamo dati obiettivi ambiziosi per il futuro e la holding, in tal senso, avrà un ruolo fondamentale nel rafforzare la nostra identità. Lavoreremo ancora di più nella direzione dell’efficienza delle nostre aziende in logica di una maggiore sostenibilità e di riduzione degli impatti ambientali. Comunque condividendo a pieno il decalogo di azioni e obiettivi che l’industria cartaria italiana si è data per porre in essere il Green New Deal”.

Il nuovo CdA

Il Consiglio di Amministrazione di Paper Board Alliance che definirà le strategie del Gruppo è formato da 7 membri: Giuseppe Cima, Presidente; Giulio Cima, Vice-presidente; Roberto Fontanelli, Consigliere con delega ad Amministrazione, Finanza e Controllo; Amedeo Valeri, Consigliere con delega tecnica; Tiziano Pieretti, Consigliere con delega ai rapporti istituzionali; Paolo Giacchi, Consigliere; Vartan Manoukian, Consigliere.

I nuovi strumenti di comunicazione

Paper Board Alliance ha un suo sito web – www.paperboardalliance.com-
sono stati rinnovati anche i siti degli stabilimenti produttivi di Lecco e di Lucca:
Cartiera dell’Adda website: https://www.cartieradelladda.com/
industria cartaria Pieretti website: https://www.pieretti.it/

Industria cartaria Pieretti sostiene il Team Go Eleven

Anche quest’anno Industria cartaria Pieretti sostiene il Team Go Eleven, nato nel 2008, dalla passione di Gianni Ramello e dall’esperienza motociclistica di Piero Cabutti. Dopo 8 anni di successi e soddisfazioni con la casa nipponica Kawasaki, nel 2021 il Team sancisce il passaggio a moto Ducati ufficiale e ad avvio di stagione ne è già protagonista: Salaroli vince all’esordio del campionato italiano Thundervolt, Collini è 3° nella gara del Supermoto Italian Trophy e Alfano conquista il secondo posto del CIV Moto3 al Mugello. Go Fast! Go First!

Al via la terza edizione di Lecco in Acquarello

È ormai giunto alla terza edizione “Lecco in Acquarello”, progetto basato sul modello di Fabriano, organizzato da quasi un decennio con il supporto e la collaborazione dell’omonima associazione culturale che coinvolge artisti, sostenitori e maestri acquarellisti di tutto il mondo.
Patrocinata dal Comune e dalla Confcommercio locale, l’iniziativa di Lecco è sostenuta da Cartiera dell’Adda e vede coinvolte le scuole del territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti nello scambio e nella sperimentazione di conoscenze culturali e tecniche. Nello specifico, “Lecco in Acquarello”, che l’anno scorso ha ricevuto oltre 1200 elaborati, punta a valorizzare e promuovere, sia in ambito nazionale che internazionale, la cultura della produzione della carta e dell’arte visiva.
Le opere realizzate dagli allievi del Liceo Artistico Medardo Rosso e delle scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado che parteciperanno all’iniziativa, saranno pubblicate sulla piattaforma www.leccoinacquarello.it; una parte, inoltre, verranno esposte presso gli spazi espositivi messi a disposizione dal Sistema Museale Lecchese e da Confcommercio Lecco.

Cartiera dell’Adda dona 5 barche al circolo velico Marvélia

Cartiera dell’Adda ha donato al circolo velico Marvélia cinque imbarcazioni a vela modello SailQube per agevolare la diffusione dell’attività giovanile sul Lago di Como.
Le barche saranno a disposizione dei ragazzi che parteciperanno al Sail Camp Aula Azzurra, attività estiva organizzata dalla scuola federale Marvélia a Dongo, sulla sponda nord-occidentale del lago.
Il SailCamp è un’attività gratuita, realizzata proprio grazie al contributo di Cartiera dell’Adda che da sempre supporta l’attività giovanile, insieme a Banca Intesa Sanpaolo e con il patrocinio del Comune di Dongo.
Alla cerimonia di consegna delle barche erano presenti il Sindaco di Dongo Giovanni Muolo, il presidente di Marvelia Nicolò Cislaghi, il vicepresidente di Marvelia Armando Miraglia, il presidente di Cartiera dell’Adda Giuseppe Cima, e il costruttore Pietro Negri (Negri Nautica).

Il Parco dell’Adda destina fondi al territorio di Calolziocorte

Con una convenzione firmata all’inizio di maggio, il Parco Adda Nord ha messo a disposizione delle Amministrazioni comunali di Calolziocorte e Olginate la somma di 340mila euro, frutto di una precedente convenzione risalente al 2016 con la società Cartiera dell’Adda e la società Sime Energia e relativa alle opere di compensazione e mitigazione ambientale per l’attivazione all’interno della cartiera di una centrale a biomassa della Sime. Così, proprio su richiesta congiunta delle due aziende Cartiera dell’Adda e Sime, i fondi restassero sul territorio per opere, dentro il Parco, a favore della fruizione dei cittadini.